Orario evento
RITROVO: ore 6,45 al parcheggio Via Dante
Difficoltà
EAI - Escursionistica in Ambiente Innevato
Apertura Iscrizioni
28/01/2025
Chiusura Iscrizioni
06/02/2025
Dislivello in salita
DISLIVELLO COMPLESSIVO: 533 m circa (da traccia GPS)
Tempi di percorrenza
ca. 4 ore (ca. 11 km), soste escluse per la ciaspolata. In caso di scarsa neve ca. 3 ore.
Zona
Val Rendena – Parco Naturale Adamello Brenta (TN)
Previsioni del tempo
Meteo
Mezzo di trasporto
Automobile
LA ESCURSIONE E’ RINVIATA A SABATO 15 FEBBRAIO.
LA META POTRA’ CAMBIARE IN BASE ALLE CONDIZIONI DI INNEVAMENTO.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Salita
Lasciato Sant’Antonio di Mavignola, dopo il quarto tornante, si parcheggia l’auto in prossimità del Ristorante al Fratè (località Paluac). Imbocchiamo un breve tratto di strada che ci conduce sul percorso SAT di lunga percorrenza (sentiero San Vili n° 300) che unisce in 5-6 tappe Trento a Madonna di Campiglio. Il sentiero sfocia in via Castelletto Inferiore, percorso un tratto della quale, svoltiamo a sinistra per attraversare la SS239 in prossimità della stazione di risalita Colarin (1 ora circa a seconda dell’innevamento). Procediamo quindi per intercettare l’itinerario n° 2 che sale alla Malga Ritort. Superato il ripido pendio iniziale, sfruttando gli ampi tornanti del sentiero (questa è la parte più faticosa dell’itinerario), si arriva ad una zona pianeggiante a 1660m. L’itinerario si snoda in un bosco di elevato pregio naturalistico, dove prevalgono abeti e larici ad alto fusto alternati a fitti cespugli di pino mugo e al pascolo in prossimità della malga. Da questo punto le pendenze diminuiscono e si inizia a percorrere verso sud-ovest una serie di falsipiani che portano all’ampia radura sottostante la malga. Procedendo diritti, rimontando successivamente una strada forestale che offre accessibili pendenze, in breve si giunge alla meta Malga Ritòrt, 1.747m (ca 1,30 h da Campiglio a seconda delle condizioni di innevamento). L’attiguo Rifugio Malga Ritorto è aperto, ma spesso affollato, per chi intendesse rifocillarsi con piatti tipici locali.
Discesa
Ritorniamo sui nostri passi sino al primo bivio e tenendo la destra imbocchiamo il percorso battuto (itinerario n° 15) scendendo, in modo graduale, prima al pascolo di Milegna e poi a Casa Capot. Proseguiamo sulla forestale che passa vicino ai Masi del Paluac ed esce sulla SS239. La percorriamo in direzione Sant’Antonio di Mavignola per circa un centinaio di metri raggiungendo il parcheggio.
NOTE DI CARATTERE AMBIENTALE, STORICO, CULTURALE
Il balcone naturale della Malga Ritort è un eccezionale punto panoramico sulle Dolomiti di Brenta. Tempo permettendo la vista spazia sulla Val Rendena a sud, sui gruppi montuosi delle Dolomiti di Brenta a est e dell’Adamello a ovest. Il Sentiero San Vili venne ideato dalla SAT nel 1987 e inaugurato nel 1988. È formato da tre sentieri, il 627, il 613 e il 300: il primo va da Trento a Ranzo, il secondo da Ranzo a Deggia, il terzo prosegue contornando le propaggini meridionali del Gruppo di Brenta per poi risalire la Rendena fino a Madonna di Campiglio. Qui è dove la SAT fu fondata nel 1872.
EQUIPAGGIAMENTO
* Alta Montagna invernale, ghette, occhiali da sole
ATTREZZATURA
* Ciaspole, ARTVA, pala, sonda. Consigliati bastoncini con rondelle per neve, ramponcini in caso di scarsa neve.
Prossime escursioni:
12 febbraio: Celleri Appennino Piacentino (E)
22 febbraio: Costermano – Lago di Garda (E)