NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO PER IL TRIENNIO 2023-2026
Il Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2023-2026 si sono insediati il 03/04/2023 con l’accettazione da parte di tutti gli eletti delle cariche sociali risultanti dall’Assemblea dei Soci del 22/03/2023.
Nel primo Consiglio Direttivo sono state assegnate con voto unanime le cariche previste dallo Statuto Sezionale di Presidente, Vice-Presidente, Tesoriere e Segretario, organi della Sezione, unitamente al collegio dei Revisori dei Conti.
Consiglio direttivo
Gianpaolo Vaiani
Presidente
Marco Guarneri
Vice Presidente
Alberta Schiavi
Segretario del C.D.
Natalino Consonni
Consigliere
Andrea Calvi
Consigliere
Giovanni Ghizzoni
Consigliere
Chiara Bassini
Consigliere
Revisori dei Conti
Maria Pia Collini
Revisore dei Conti
Antonio Bonini
Revisore dei Conti
Andrea Rota
Revisore dei Conti
Collaboratori Esterni
Marialuisa Del Miglio
Collaboratore Esterno
Grazia Olivetti
Collaboratore Esterno
Filippo Ferrari
Collaboratore Esterno
Clara Generali
Collaboratore Esterno
Chiara Mariani
Collaboratore Esterno
Marco Zavatti
Collaboratore Esterno
Emanuela Tofani
Segreteria
Fabio Bigliardi
Segreteria
Roberta Ferraro
Segreteria
Ester Lupi
Segreteria
Roberto Bigliardi
Segreteria
Dal Consiglio Direttivo
Ogni gruppo sezionale esprime una specifica sfaccettatura delle competenze e delle conoscenze necessarie per una frequentazione consapevole delle terre alte. Consapevolezza costruita sui saperi ed i valori che il Club Alpino Italiano esprime e trasmette…
in primis nell’Alpinismo Giovanile alle giovani generazioni, con l’auspicio che diventino i frequentatori anche del domani delle montagne. Consapevolezza che, si badi bene, non è solo di tipo tecnico ma anche, e soprattutto, culturale: il nostro Coro, con una voce sempre più raffinata, ci consente di riscoprire frammenti di cultura in storie passate ma anche sentimenti più che mai attuali e di cui sentiamo la necessità. Attraverso l’Escursionismo, ovvero il semplice camminare, ripercorriamo i sentieri di chi ci ha preceduto gratificandoci non solo attraverso il paesaggio naturale che conquistiamo con le nostre fatiche ma anche con il paesaggio culturale di chi quei luoghi ha vissuto ed a volte modellato. Solo un andare lento ci consente di apprezzarli entrambi. Un saper vedere che, oltre al consueto calendario di uscite, ci proponiamo di divulgare, unitamente alla tecnica, attraverso il “2° Corso Base di Escursionismo – 2018” rivolto ai soli Soci.
Nel ruolo di mediatori tra le terre alte e la città che ci siamo assunti in questo mandato triennale l’attenzione alla cultura che la montagna esprime si è concretizzato attraverso lo straordinario lavoro svolto dal Gruppo Cultura che, dalla sempre apprezzata rassegna “Film di Montagna” alle uscite in ambiente, ha portato un grande valore aggiunto alle attività della Sezione con una proposta di attività oltremodo fruibile dai nostri associati di ogni età.
La verticalità è forse quella caratteristica delle montagne che più di altre ha spinto alla nascita dei vari Club Alpini, li ha modellati nel tempo ed è ancora oggi motivo di accesi dibattiti sull’etica con la quale affrontarla. Nella nostra Sezione il primo approccio alla verticalità è assicurato dalla Palestra di Arrampicata Libera indoor che si rivolge a tutte le età: agli adulti per cinque giorni alla settimana, ai baby-climber per due sabati mattina al mese e ai ragazzi ogni sabato pomeriggio con l’Alpinismo Giovanile. L’approccio alla verticalità ed all’ambiente alpino anche più estremo trova il momento di più intensa formazione nei Corsi della Scuola di Alpinismo Padana.
L’attività del CAI Cremona, che più di tutte riguarda trasversalmente tutti i gruppi, attiene al ruolo sociale che la nostra Sezione ha voluto assumere. Così anche nel 2017 abbiamo rinnovato la partecipazione alla “Festa del Volontariato”, grazie in particolare all’impegno dei referenti della Palestra di Arrampicata Libera; anche nel 2018 proseguirà l’attività dell’Alpinismo Giovanile con le Scuole nell’ambito del Progetto educativo del CAI, che concretizza il Protocollo d’intesa sottoscritto con il Comune di Cremona. Continuerà l’attività di Montagnaterapia anche attraverso uscite escursionistiche ad opera di alcuni Soci afferenti a quell’area. Verrà dato seguito anche alle iniziative che coinvolgono le fasce giovanili ed alcuni portatori di handicap che vedono impegnati la Scuola di Alpinismo e l’Alpinismo Giovanile.
Con queste brevi note mi auguro di aver rappresentato come i Soci attivi del CAI Cremona siano impegnati a tutto tondo nel trasmettere, rappresentare e valorizzare quanto la montagna esprime e può offrire. Uomini e donne che dimostrano che essere Soci del Club Alpino Italiano va ben oltre il proprio tornaconto personale: il filo rosso che unisce tutte queste attività è infatti lo spirito volontaristico con il quale ogni Socio attivo con generosità, professionalità imposta dal ruolo, altruismo, spirito di servizio e passione si mette gratuitamente a disposizione del prossimo, Socio o non Socio, che si affaccia nella nostra Sezione.
Iscriversi o rinnovare la propria adesione al CAI non significa solo sostenere economicamente i valori che esprimiamo da oltre un secolo della nostra storia a livello locale e nazionale. Come ha affermato il nostro Presidente Generale “non abbiamo bisogno di tesserati ma di Soci”. Esserlo significa non lasciare meno di quello che ci è stato offerto, dando ciò che ciascuno di noi può offrire, diventando in tal modo semplicemente quei “discepoli” che danno voce alla “maestra muta”.