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Calabria grecanica, alle porte dell’Aspromonte – Trekking 8gg

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Parco Nazionale Aspromonte

6 Maggio 2026 - 13 Maggio 2026

Orario evento

PARTENZA DA: CREMONA in pullman per LINATE, volo da LINATE per REGGIO CALABRIA

Difficoltà

Escursionistica (E)

Apertura Iscrizioni

08/01/2026

Chiusura Iscrizioni

15/01/2026

N° max partecipanti

20

Dislivello in salita

Vedi nella Descrizione

Dislivello in discesa

Vedi nella Descrizione

Tempi di percorrenza

Vedi nella Descrizione

Zona

Parco Nazionale Aspromonte (prov. Reggio Calabria)

Documentazione

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Mezzo di trasporto

Pullman + Aereoplano

Capogita

Pia Collini (Accompagnatori: guida ambientale-escursionistica di Naturaliter)

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PROGRAMMA GENERALE

** Mercoledì 6 Maggio 2026

Partenza in pullman da Cremona per Linate e volo aereo per Reggio Calabria.

Trasferimento dall’aeroporto di Reggio Calabria al pittoresco borgo di Pentedattilo, arroccato sulla rupe del Monte Calvario, e successivo trasferimento ad Amendolea di Condofuri.

Cena e pernottamento presso l’Azienda agrituristica “Il Bergamotto”.

** Giovedì 7 Maggio 2026

Escursione a Gallicianò, visita del “paese più greco d’Italia” e intrattenimento etnico musicale grecanico. Ritorno ad Amendolea (possibile rientro in bus) per cena e pernottamento.

** Venerdì 8 Maggio 2026

Visita all’azienda produttrice del Bergamotto ed escursione a Bova, capitale dell’Area Grecanica. Cena tipica e pernottamento a Bova.

** Sabato 9 Maggio 2026

Escursione al Monte Grosso per ammirare il panorama sui paesi dell’Area Grecanica. Grigliata presso il rifugio San Salvatore e ritorno a Bova con percorso differente (possibile rientro in bus). Cena e pernottamento.

** Domenica 10 Maggio 2026

Trasferimento alla località Carrà per escursione ad anello, toccando il “paese fantasma” Africo Vecchio e il santuario di San Leo. Rientro a Bova per cena e pernottamento.

** Lunedì 11 Maggio 2026

Escursione da Bova a Palizzi Superiore, alle pendici dell’Aspromonte. Visita del borgo, caratteristico per la presenza delle catoja (case storiche scavate nella roccia). Successivo trasferimento nel camping sulla costa ionica, con possibilità di un bagno in mare. Cena e pernottamento.

** Martedì 12 Maggio 2026

Trasferimento a Staiti, borgo affacciato sulla fiumara di Bruzzano, ed escursione ad anello toccando il Monte Cerasia. Rientro al camping e tempo libero per un bagno. Cena e pernottamento.

** Mercoledì 13 Maggio 2026

Trasferimento a Reggio Calabria per visita al Museo Nazionale della Magna Grecia e successiva partenza per l’aeroporto. Volo aereo e rientro da Linate a Cremona in pullman.

NOTE DI CARATTERE STORICO, CULTURALE E AMBIENTALE

La Calabria greca è un’area culturale e linguistica, situata nella provincia di Reggio Calabria, dove si parla il Grecanico.

Il territorio, segnato dai solchi delle fiumare e dalle sorgenti in Aspromonte sfociano nello Jonio, presenta una vegetazione che dai boschi arriva alle colline ricoperte di macchia mediterranea, ai terrazzamenti coltivati, alle spiagge sabbiose. Colline, cascate, fiumare ma anche borghi storici, alcuni ormai disabitati e arroccati sulle pendici, sono tutelati da Associazioni impegnate nella valorizzazione dell’ambiente, della cultura dei Greci di Calabria e del patrimonio storico delle comunità locali.

La fiumara Amendolea, un tempo navigabile, è il simbolo dell’area greca-calabra, perché intorno ad essa sopravvivono comunità legate alla lingua e alla cultura ellenofone. L’origine di queste comunità è discussa: influenza della Magna Grecia oppure della presenza bizantina dal VI all’ XI secolo? Per secoli, comunque, anche dopo la latinizzazione voluta dai Normanni nel sec.XI, hanno conservato la lingua greca, contaminata con i dialetti autoctoni.

La conservazione di questa cultura si è mantenuta grazie all’isolamento del territorio. A partire dall’ Ottocento la lingua grecanica cominciò a perdere terreno a causa della grande emigrazione, testimoniata dalla imponente locomotiva a vapore, nella piazza Ferrovieri d’Italia, a Bova., omaggio agli emigrati del paese.

Si visiteranno: Pentedattilo e Palizzi con il loro assetto medievale; Staiti con il sentiero delle chiese bizantine; Amendolea con il castello normanno dei Ruffo edificato su una rupe; Gallicianò famoso per la tarantella e la musica in generale. E infine la “capitale” dell’area grecanica, Bova, ultima diocesi ad essere latinizzata (fino al 1572 ha mantenuto il rito liturgico greco-bizantino): su un assetto medievale ha così visto nascere edifici tardo barocchi.

DISLIVELLI E DURATA (soste comprese)

** 07 Maggio: 600m in salita 600m in discesa; 15 km; 3+2h

** 08 Maggio: 800m in salita 200m in discesa; 8,5km; 5h

** 09 Maggio: 800m in salita 700m in discesa; 19 km; 4+3h

** 10 Maggio: 300m in salita 300m in discesa; 12 km; 5h

** 11 Maggio: 300m in salita 600m in discesa; 13 km; 5h

** 12 Maggio: 600m in salita 600m in discesa; 12 km; 6h

PROSSIME ESCURSIONI

** 27 maggio (mercoledì) Monte Barigazzo 1260 m s.l.m. E

** 13 giugno (sabato ) Val Sedornia – Lago Spigorel 1830 m s.l.m. E

Dettagli

Inizio:
6 Maggio 2026
Fine:
13 Maggio 2026
Categoria Evento:

Organizzatore

Commissione Sezionale Escursionismo